La Regione Lombardia è tra le Regioni Italiane con il maggior numero di defibrillatori e di progetti PAD (dall’inglese, Public Access Defribrillation) sul territorio. La presenza di defibrillatori in hotel, condomini, scuole, metro, farmacie, stazioni, piazze, centri sportivi e aziende permette di creare una rete capillare di cardioprotezione nel caso in cui si verifichi un arresto cardiaco. Realizzato con il contributo di Iredeem, AREU ha fortemente voluto uno spot sulla rete dei defibrillatori che sensibilizzasse e trasmettesse al pubblico il senso di cardioprotezione che l’articolata rete di DAE permette di dare a tutta la popolazione lombarda. Numeri e diffusione Nell’intera Regione sono riconosciuti e ufficialmente segnalati ad AREU (Azienda Regionale Emergenza Urgenza) 5.718 defibrillatori (dato aggiornato al 31/12/2016). A questo numero va aggiunto circa il 10/20% di defibrillatori non censiti perché non dichiarati, i cosiddetti “Wild (o Ghosts) AEDs”. Entrando più nello specifico, la provincia più cardioprotetta è quella di Milano con 1309 defibrillatori, segue Brescia (772), Bergamo (709), Monza e Brianza (465), Varese (406) e Como (373). Le altre province, meno popolate, si aggirano attorno ai 100/200 defibrillatori. Cifre comunque molto alte, che permettono di agire in modo tempestivo in caso di arresto cardiaco.